Esercizi di indirizzamento (svolti)

Una serie di esercizi per comprendere l’indirizzamento IP. A fianco o sotto il testo le soluzioni proposte.

  • Indicare a quali classe (classe A, classe B, classe C) appartengono i seguenti indirizzi IP:

 128.12.34.245 -> Basta convertire il primo ottetto da decimale a binario: 12810 = 100000002 Gli indirizzi di Classe A iniziano con 0NNNNNNN, quelli di classe B 10NNNNNN, classe C con 11NNNNNN. Il nostro inizia con 10000000 quindi è di Classe B

221.2.168.12 -> Convertendo il primo ottetto 22110 = 110111012 Gli indirizzi di classe C hanno prefisso 11NNNNNN, quindi possiamo attribuirlo a tale classe

12.127.32.255 -> Convertendo il primo ottetto 1210 = 1100In realtà, non è un numero ad 8 bit, ovvero 8 cifre. Va completato mettendo tutti zeri nella parte sinistra, quella che si dice “meno significativa”: 1210 = 00001100ovvero un indirizzo 0NNNNNNN di Classe A

  • Date le seguenti maschere in formato di ottetti XXX.XXX.XXX.XXX, indicare il loro valore in forma compatta \BB

255.255.255.255 -> E’ il più semplice ma decisamente un tranello irrealizzabile perché avremmo solo porzione di rete senza host! Sarebbe 255.255.255.255 = /32

255.255.255.0 -> Basta contare quanti bit sono impegnati dalla maschera. In questo caso i primi tre ottetti completi per un totale 8+8+8bit =24. 255.255.255.0 = /24

255.255.0.0 -> Ancora un esempio semplice. I primi due ottetti sono la dedicati alla rete. 255.255.0 = /16

255.255.255.128 -> Un filino più complesso. Traduciamo 128 da decimale a binario 12810 = 100000002 quindi la maschera di rete sarebbe 11111111.11111111.11111111.10000000 ovvero 25 bit e quindi 255.255.255.128 = \25

 

  • Dato l’indirizzo con maschera 146.43.67.140/27, indicare a quale rete appartiene tale IP

L’esercizio è semplice basta convertire tutti i numeri in binario.La maschera ha 26 bit a 1 ovvero 11111111.11111111.11111111.11000000

Ancora più semplice, per l’indirizzo IP i primi tre ottetti sono all’interno della maschera, quindi non sono influenti quando sovrapponiamo la maschera, traduciamo solo l’ultimo ottetto e scriviamo in forma ibrida

146.43.67.  10001100

Se poniamo uno sotto l’altro indirizzo e maschera, procediamo a fare la AND tra le cifre

146            .43             .67               .10001100

11111111.11111111.11111111.11000000

__________________________________

146           .43               .67               .10000000  -> ovvero la rete è 146.43.67.128

 

  • Dato l’indirizzo 201.110.12.0/24, occorre suddividerlo per creare le seguenti sottoreti con un certo numero di host:
    • Laboratorio A con 50 host
    • Laboratorio B con 20 host
    • Laboratorio C con 10 host
    • Laboratorio D con 15 host

Mostrare, la nuova subnet mask scelta,  le sottoreti ottenibili e il primo ed ultimo host di ogni sottorete

Nell’esercizio, è fornito un indirizzo di classe C, con maschera a 24 bit ovvero in binario 11111111.11111111.11111111.00000000 -> NNNNNNNN.NNNNNNNN.NNNNNNNN.hhhhhhhh

Occorre suddividerlo in 4 sottoreti, quindi tocca rubare una parte dei bit più a sinistra dell’ultimo ottetto, per creare delle sottoreti. In questo caso servono 4 sottoreti ovvero in binario 410=112 Quindi ci basta assegnare indirizzi con la seguente sottomaschera a 24+2 bit=26

In questo modo degli 8 bit dell’ultimo ottetto, 2 li usiamo per le sottoreti e i restanti 6 per gli host ovvero ottenendo 22 reti con 26 -2 host, ovvero ancora 4 reti con 64-2=62 host per sottorete. Nei laboratori il numero massimo di host richiesti è 50 che è inferiore a 62, quindi la scelta è applicabile.

Qual è la nuova subnet mask?

NNNNNNNN.NNNNNNNN.NNNNNNNN.SShhhhhh ovvero le reti apparterranno a 201.110.12.0/26

ovvero in binario 11111111.11111111.11111111.11000000

ovvero in decimale basta sommare le posizioni con bit a 1, i primi ottetti è semplice ed intuiti 20+21+22+23+24+25+26+27 = 255

mentre nell’ultimo ottetto abbiamo i bit 27+26 =  128+64 = 192

La nuova maschera subnet è /26 in forma compatta oppure in decimale 255.255.255.192

Quali sono le sottoreti?

Le sottoreti possibili le otteniamo variando i bit scelti per la subnet. Se il lettore consente la forma ibrida comoda mista con la parte di rete che non varia perché assegnata lasciata in decimale:

201.110.12. 00  000000 -> Prima sottorete  201.110.12.0 /26

201.110.12. 01  000000 -> Seconda sottorete  201.110.12.64 /26

201.110.12. 10  000000-> Terza sottorete  201.110.12.128/26

201.110.12. 11  000000-> Quarta sottorete 201.110.12.192/26

Quali sono il primo e l’ultimo host disponibile nella singola sottorete?

Per rispondere al quesito prendiamo le singole reti ad esempio la prima 201.110.12. 00  000000  ma questa volta variamo non i primi due bit ma gli ultimi 6.

Gli host infatti saranno tutte le combinazioni che vanno da 201.110.12. 00  000000 a 201.110.12. 00 111111 ESTREMI ESCLUSI (i famosi 26-2 ovvero il meno 2)

Quindi il primo è 201.110.12. 00 000001 ovvero tradotto in decimale 201.110.12.1

Mentre l’ultimo della prima sottorete 201.110.12.  00 111110 ovvero tradotto in decimale 201.110.12.

Ricapitolando il primo ed ultimo IP assegnabili della rete 201.110.12.0 /26 sono   201.110.12. 0.1 – 201.110.12. 62

Analogo ragionamento per la seconda sottorete. Gli host saranno 201.110.12. 01 000001 e 201.110.12. 01 11111110

Convertendo in decimale i singoli ottetti: 201.110.12.64.0 /26 ->  201.110.12.65 e 1201.110.12.126

La terza rete Gli host saranno 201.110.12. 10 000001 e 201.110.12. 10 111110 ovvero 201.110.12.128.0/26 -> 201.110.12.129 e 201.110.12.190/26

L’ultima sottorete 201.110.12. 11 000001 e 201.110.12. 11 111110 ovvero 201.110.12.192/26 -> 201.110.12.193 e 201.110.12.254

 

 

 

Ultima modifica 10 Marzo 2022