Uno dei primi esercizi che è facile realizzare con Cisco Packet Tracer è l’assegnazione degli indirizzi IP con il protocollo DHCP. Vediamo due modalità: da server e direttamente da router.
Ipotizziamo di avere bisogno di impostare dinamicamente le seguenti configurazione su più PC:
- una rete 192.168.1.0/24
- un DNS server 192.168.1.5
- un router con gateway 192.168.1.254
- pool laboratorio
- dominio laboratoriotest
- di voler impostare un lease di 1 giorno (altra caratteristica opzionale)
- e di voler escludere un range di indirizzi dal 192.168.1.254 e quelli dal 192.168.1.1 al 192.168.0.29 assegnabili staticamente ai server
Server DHCP
Creiamoci una piccola rete di test come la seguente:
Abbiamo inserito due PC; uno switch generico qualsiasi, anche vuoto con almeno 4 schede di rete Ethernet inserite; un Server (occhio non quello dove c’è la scrittina Maki Server con una lucina verde); un router qualsiasi con una scheda di rete Ethernet, anche eventualmente Empty/vuoto da inserircene almeno una. I collegamenti dei cavi possono essere facilmente realizzati col fulmine.
Configuriamo il router per i nostri test sul gateway. Banalmente inseriamo l’IP richiesto nell’ipotesi e assicuriamoci di accendere il flag Port Status ad On.
Prima cosa da fare è assegnare e configurare un IP valido sul server DHCP. I server non hanno mai IP dinamico, un po’ per motivi di sicurezza e monitoraggio, un o’ perché i servizi che offrono spesso hanno bisogno di un riferimento di rete permanente e devono quindi essere raggiungibili sempre allo stesso IP. Entriamo nell’interfaccia di rete del server, tab Config e impostiamo un indirizzo IP come 192.168.1.10 e relativa maschera di rete di classe C 255.255.255.0. Come abitudine dei nostri esercizi riportiamo l’IP nel nome del server attraverso il bottone Settings -> Display Name, in più aggiungiamo la funzionalità scrivendo quindi “DHCP 192.168.1.10”
Bene possiamo dedicarci al vero e proprio servizio DHCP. Andiamo quindi nella voce/tab Services. E’ già presente una configurazione iniziale con un Pool, una configurazione appunto, già esistente. Possiamo modificarla a nostro piacimento e salvarla sovrascrivendola a tutti gli effetti. Possiamo facilmente impostare i parametri richiesti, tranne l’esclusione arbitraria di IP sparsi, solo di un range iniziale o finale. Non teniamo conto di TFTP Server e WLC Address che possono rimanere vuoti/a zero. Ricordate di mettere ad On il servizio in alto.
Ultima cosa da fare: impostare i PC per accettare il protocollo DHCP. Clicchiamo quindi su entrambi e nel tab Config spuntiamo il radio button tondo DHCP. Se tutto va bene, la finestrella diventa grigetto e verifichiamo che lIP assegnato qui e nel tab Fast Ethernet.
Router con DHCP
Per configurare il DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) su un router Cisco è necessario effettuare la configurazione via terminale/console, non è possibile utilizzare una interfaccia GUI. I comandi sono pochi e semplici però.
Dopo essersi collegati al router, nel mio caso tramite CLI, portarsi nella modalità di configurazione digitando i seguenti comandi:
Router>en
Router#conf
Configuring from terminal, memory, or network [terminal]?
Enter configuration commands, one per line. End with CNTL/Z.
Router(config)#service dhcp
Router(config)#ip dhcp pool laboratorio
Router(dhcp-config)#network 192.168.1.0 255.255.255.0
Router(dhcp-config)#default-router 192.168.1.254
Router(dhcp-config)#dns-server 192.168.1.5
Router(dhcp-config)#domain-name laboratoriotest
Router(dhcp-config)#ip dhcp excluded-address 192.168.1.1 192.168.1.29
Router(config)#ip dhcp excluded-address 192.168.1.254
Router(config)#end
Router#wr
Impostare il lease non è sempre possibile, almeno non su tutti i router
Router(dhcp-config)#lease 03 00 00
Ultima modifica 3 Aprile 2022